La mia fatica, che ha un senso.

Il mio tutto.

Il mio perché.

Il mio pensiero felice.

Il mio si.

La mia fatica, che ha un senso.

Le mie liti, che hanno uno scopo.

Io e loro sempre.

“Mamma il prof mi fa i complimenti perché ho preso 9 in arte, ma ti ricordi quando la maestra mi strappava il disegno??”

Come si può?? Come si può???

Mamma ti ricordi…..perché loro si, loro lo ricordano anche troppo bene, e ricordano bene il dolore che quel gesto ha causato nella loro anima.

Mai più. Mai più.

E chest è!!